Per descrivere la natura e la finalità dell’Istituto Teologico Leoniano, la prima cosa da dire è che esso è una comunità di studio e di ricerca.
Questa ha lo scopo di:
Inoltre, la natura e la finalità dell’Istituto sono radicate anche nella sua storia.
Storia che inizia e si intreccia con il Pontificio Collegio Leoniano, seminario voluto da Leone XIII per la formazione di chierici scelti della Campagna romana.
Infatti, con la lettera Etsi paternam, Leone XIII fonda il Collegio Leoniano di Anagni, il 22 agosto 1897. Ne affida la direzione ai Padri della Compagnia di Gesù.
Il Collegio era un Ateneo di studi. Ad esso venivano inviati chierici scelti della Campagna romana, per poter conseguire i gradi accademici, compresi le lauree in filosofia e in teologia. Tale facoltà restò in vigore dalla fondazione fino al 1931.
Tra il 1939 e il 1970, invece, si poteva conferire al Leoniano il baccellierato in teologia.
Il 5 maggio 1971, con decreto, la Congregazione per l’educazione cattolica affilia il Leoniano alla Pontificia Facoltà Teologica Teresianum di Roma, divenendo quest’ultima l’istituzione che rilasciava i titoli accademici. L’affiliazione continuò fino al 1995, cioè fino all’istituzione dell’attuale Istituto.
Infatti, il 21 giugno 1995, la Congregazione erige l’Istituto Teologico Leoniano di Anagni, attraverso l’aggregazione allo stesso Teresianum di Roma.
Rispetto all’affiliazione, che permetteva agli studenti di conseguire il baccellierato in teologia, l’aggregazione ha permesso anche l’istituzione di un secondo ciclo di studi, per il conseguimento della licenza in teologia dogmatica.
Da quel momento l’Istituto è diventato, a tutti gli effetti, un’istituzione accademica che si pone, quasi fisicamente, in mezzo tra le università teologiche romane e quelle campane. Tale posizione gli permette di svolgere il suo ruolo, specialmente, come un servizio alle Chiese locali del Lazio sud.